Nell'era in cui nego
Di essere più forte di quanto sono davvero di avere un pò gonfio l'ego
Sto flash è ancora acceso e il mio riflesso che mi guarda
Tiene bassa la guardia
Penso a lei che insegna tra i banchi di scuola e porta gioia
Io in cucina dalle sette con le mani rotte e la mia paranoia
Le ho promesso che avrei smesso con il fumo e ancora in stanza fumo
Il fantasma mio si sente meno solo
Così dolce con il mondo e così stronzo con me stesso
Amo il silenzio perchè fa più rumore dei tuoi discorsi
Vorrei colmare tutto l'amore che ho dentro
Ma per ogni stronza ingrata non stavo nei primi posti
Ho il cuore rotto da un infarto
Vorrei insegnarvi a vivere io da morto l'ho fatto
Penso fuori dalle righe e aspetto chi lo condivide
Mi son fatto una promessa Non cambierò mai affatto
Ho la sua pelle tra le mani ed è sempre più liscia al tatto
I suoi capelli sul cuscino e sembra che io stia sognando
Ho fatto a botte e chi parlava adesso è ancora zitto
Ho visto amici andarsene più storti e poi alla curva fare un dritto
Complicato per capire, semplice per piacerle
Nato per ferire più l'amo e più sono assente
Infine se dovessi scegliere tra l'essere e l'esistere
Io sceglierei quell'essere all'esistere capisci che
Niente in più degli altri eppure lei sembra adorarmi
Forse questa solitudine mi rende meno assente
Non parlo con la gente perchè per me è morta da anni
Infondo vorrei aprirmi e sai mi sforzo quasi sempre
Parlo solamente con la musica c'è solo la musica
Il resto a me mi nausea
E devo spiegazioni solamente alla mia musica
Sto attento perchè infine chi sta intorno che ci giudica
Sarso