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Ruido Zc - Libero al Mondo (feat. Kumalibre & Francesco Addari) Lyrics



Ruido Zc - Libero al Mondo (feat. Kumalibre & Francesco Addari) Lyrics
Official




Mi sento come fossi l'unico
Libero al mondo
E vivo ancora troppo in
Bilico e se scivolo affondo
Io resto cosi, il buio o la luce
Il mare o la terra, la guerra o la pace
Guardo i riflessi degli specchi
Gli stessi che ricordano
Che sarà un perdente a vita chi tace
Non cerco porte aperte dove salti la fila
Vivo sognando un posto al sole,
Un foglio e una china
Ed una brezza d'aria più pulita
Non tanto perche inquina,
Ma perché merito un posto su in cima
Sardo e fiero di stare attorno al mare
Guardo in alto e vedo i dubbi dall'alto precipitare
E sopra loro chi non regge il peso
Di stare in paradiso
Senza la forza di lottare
Io sono un muro che non cade contro i terremoti
Resto cosi' tra le macerie e i desideri ignoti
Ho la speranza che può invadere i pensieri vuoti
Per risvegliare quegli stimoli che son sepolti
Mi sento come fossi l'unico
Libero al mondo
Non sono il tipo che si tira indietro
E quando combatto,
La mia faccia e' la prima che affronto
E vivo ancora troppo in
Bilico e se scivolo affondo
Nella bufera di un'era
Che ha cancellato chi era
Chi ci sarà dovrà occuparsi del conto
Avere piu' fiducia
Significa credere
Non cedere, procedere
Ignorando i fallimenti
I cambiamenti sono all'ordine del giorno
Come l'alba e il tramonto
Una foto sullo sfondo
Un sogno che cambia secondo dopo secondo
Un ragazzo diventa adulto
Affrontando da solo il mondo
Forza interiore, coltivo la mia energia
Blocchi emotivi, disturbi da psicoterapia
Ho superato da solo e distrutto ogni fobia
Un anno fa' ho ripreso in mano le redini
Della vita mia
Chissà se tu al mio posto
Ce l'avresti fatta
Mi vanto di averci messo sempre la faccia
E di aver fatto tutto alla luce del sole
Perché in quel posto anche
Se non ci credi c'e' il mio nome
Mi sento come fossi l'unico
Libero
E chissà ancora quante strofe
Scriverò
Mi sento come fossi l'unico
Libero al mondo
Non sono il tipo che si tira indietro
E quando combatto,
La mia faccia e' la prima che affronto
E vivo ancora troppo in
Bilico e se scivolo affondo
Nella bufera di un'era
Che ha cancellato chi era
Chi ci sarà dovrà occuparsi del conto
Mi sento come fossi l'unico
Libero al mondo
Non sono il tipo che si tira indietro
E quando combatto,
La mia faccia e' la prima che affronto
E vivo ancora troppo in
Bilico e se scivolo affondo
Nella bufera di un'era
Che ha cancellato chi era
Chi ci sarà dovrà occuparsi del conto
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Mi sento come fossi l'unico
Libero al mondo
E vivo ancora troppo in
Bilico e se scivolo affondo
Io resto cosi, il buio o la luce
Il mare o la terra, la guerra o la pace
Guardo i riflessi degli specchi
Gli stessi che ricordano
Che sarà un perdente a vita chi tace
Non cerco porte aperte dove salti la fila
Vivo sognando un posto al sole,
Un foglio e una china
Ed una brezza d'aria più pulita
Non tanto perche inquina,
Ma perché merito un posto su in cima
Sardo e fiero di stare attorno al mare
Guardo in alto e vedo i dubbi dall'alto precipitare
E sopra loro chi non regge il peso
Di stare in paradiso
Senza la forza di lottare
Io sono un muro che non cade contro i terremoti
Resto cosi' tra le macerie e i desideri ignoti
Ho la speranza che può invadere i pensieri vuoti
Per risvegliare quegli stimoli che son sepolti
Mi sento come fossi l'unico
Libero al mondo
Non sono il tipo che si tira indietro
E quando combatto,
La mia faccia e' la prima che affronto
E vivo ancora troppo in
Bilico e se scivolo affondo
Nella bufera di un'era
Che ha cancellato chi era
Chi ci sarà dovrà occuparsi del conto
Avere piu' fiducia
Significa credere
Non cedere, procedere
Ignorando i fallimenti
I cambiamenti sono all'ordine del giorno
Come l'alba e il tramonto
Una foto sullo sfondo
Un sogno che cambia secondo dopo secondo
Un ragazzo diventa adulto
Affrontando da solo il mondo
Forza interiore, coltivo la mia energia
Blocchi emotivi, disturbi da psicoterapia
Ho superato da solo e distrutto ogni fobia
Un anno fa' ho ripreso in mano le redini
Della vita mia
Chissà se tu al mio posto
Ce l'avresti fatta
Mi vanto di averci messo sempre la faccia
E di aver fatto tutto alla luce del sole
Perché in quel posto anche
Se non ci credi c'e' il mio nome
Mi sento come fossi l'unico
Libero
E chissà ancora quante strofe
Scriverò
Mi sento come fossi l'unico
Libero al mondo
Non sono il tipo che si tira indietro
E quando combatto,
La mia faccia e' la prima che affronto
E vivo ancora troppo in
Bilico e se scivolo affondo
Nella bufera di un'era
Che ha cancellato chi era
Chi ci sarà dovrà occuparsi del conto
Mi sento come fossi l'unico
Libero al mondo
Non sono il tipo che si tira indietro
E quando combatto,
La mia faccia e' la prima che affronto
E vivo ancora troppo in
Bilico e se scivolo affondo
Nella bufera di un'era
Che ha cancellato chi era
Chi ci sarà dovrà occuparsi del conto
[ Correct these Lyrics ]
Writer: fabio leoni
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

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