Ho gente storta qui attorno che non cambia mai strada e numero di passi
Se una rivolta è normale e tutto è così banale
Qual è il senso alla tua voce e soprattutto di che cazzo parli?
Fallo tu, qualcosa di straordinario, per criticarlo se non ti appaga più
Per non far torto a nessuno, in calcoli abituali
Copi gioie altisonanti, nutrendo larve sognanti in un terriccio
Smacchiando aloni vestendo equivoci splendenti
Prendi tutto, regalalo al tuo immaginario, correndo dietro al resto dentro te
La pappa è pronta ora si mangia