Fredda come il giorno
Di dicembre in cui nascesti
Il 16... quella mattina
Brutta come la stagione
Che ti vide
Sbocciare nel freddo
In mezzo alla neve
Come un pisacan
E tutti i difetti li hai presi
Vegetariana e pure atea
E comunista perché è una moda
Adolescente... crescerai
Io ho provato spesso
A maritarti ma
Non gliel'hai data mai
A Luca
Povero ragazzo
Disilluso
E tutti i difetti li hai presi
Sbadata pigra e pure zozza
E megalomane è un eufemismo
Come Narciso finirai
Nel tuo riflesso ozioso
In preda all'estasi
Lo sguardo languido
E sospiri
Nel tuo silenzio
Altezzoso
Non è mai nato
Un fiore in dicembre
Neanche quella volta là