Il diavolo mi parla, lo chiamo egregio
Dice che sono il suo alter ego
Perché mangio solo odio e disprezzo
Ed Ogni giorno è sempre peggio
Vedi che la via della ragione l'ho persa
Mi porto dietro una grossa ferita aperta
Fa male e faccio cose che nessuno aspetta
Li lascio tutti a bocca aperta
Fratè ho una penna da paura
Il mio inconscio fa paura
Sono cambiato, sono una furia
Contro chi mi percula
Quanto male devi farmi come persona
Per rendermi una cattiva persona
Perché ti illudi che è la volta buona
Invece punto daccapo, t'abbandona
Il mio cervello è diventata una discarica
So bravo coi testi, ho l'occhio che lacrima
Fratè so diverso sono d'oltre manica
Sono pronto ho più assi nella manica
Tutte le soluzioni chiuse in una tanica
Tutti bravi in teoria ma non in pratica
Sono uno che l'odio lo mastica
Si Tutti giorni mi sento una pistola carica
Una pistola pronta a sparare
Ho tante cose, tutte da buttare
La gente ne approfitta vuole provare
Ma con me è meglio evitare
Io dopo ti cerco, te la faccio pagare
Passano gli anni ma non so dimenticare
Anzi è peggio, e questo mi fa incazzare
Chi si crede furbo deve ancora imparare
Quando cammino ho l'ombra dietro
È più grande di me ma non la vedo
Fa paura ma non mi tiro indietro
Mi fa bene ma come te lo spiego
Non so se capirai mai che mi è successo
Forse perché non ne parlo spesso
Eppure si vede che sono diverso
Sei tu che non vuoi capire, che è diverso
Lui era dentro e io mi sentivo perso
Ora che è con me, nulla di diverso
In bilico se continuare o mollare adesso
Perché la pace non esiste in questo universo
Nel mentre lo specchio mi guarda
Sembra che quasi quasi mi parla
Vedo I miei occhi spenti cosa mi manca
Vedo I miei occhi verdi, vedo odio e rabbia
Vedo che la vita mi passa davanti
Devo aggrapparmi ma è tardi
Nessun aiuto, solo in mezzo a tanti
Affogo nei ricordi, vivo di istanti
In mezzo alla gente resto in silenzio
Non so che dire tra le cose a cui penso
Il punto è che dico quello che penso
L'odio controlla il male che cerco
È brutto combattere prima di dormire
I peggiori incubi iniziano a venire
Lacrime scendono, bruciano le ferite
Pieno d'odio non c'è lieto fine
Per quelli come me, che siamo dannati
È così ingiusto, ho una vita davanti
Il peggio che c'è, nutrisco I fantasmi
Non dormo più perché ho gli spasmi
Nel Bedforshire ho lasciato la vita
L'ho scambiata per la coscienza pulita
Quel posto piange per com'è finita
Quattro mura d'odio che mi danno la spinta
Che mi hanno cresciuto in una realtà fasulla
Eppure ci stavo bene, lì c'è la mia culla
Dove piangevo la notte, in mezzo alle urla
Volevo la sua mano in ogni notte buia
Il diavolo mi parla, lo chiamo egregio
Dice che sono il suo alter ego
Perché mangio solo odio e disprezzo
Ed Ogni giorno è sempre peggio

