Culto - Un battito Lyrics

Sono una scimmia che sa pensà che indossa un'altra maschera
Che poi cosa significa da dove viene e dove va
Il mio pensiero cosa fa a controllarlo chi sarà
Incanalati sui binari, le scadenze degli affari
Fuori dagli schemi vari, chi cravatta e chi magari
Sbuco dietro dai sipari come se oggi fosse ieri
Anticipo le mosse vedi io non dormo sogno in piedi
Che tutto quanto ciò che impari lo capirai solo domani
Dalla voce che senti pochi lamenti rime potenti ma
Non mi credo per niente meglio di gente con le mie facoltà
No no non offendo chi sta peggio per strada e mendica
Solo che non ho rivali metafore e frasi senza uguali
Sono un flusso convulso dell'universo nella mia entità
Un elemento unico di storica diversità distante dalla mente
Che è falsità teorica tossicità latente e prende parte l'arte mitica
Divinazione ardente e fuochi fatui sulle vie del rap
Alla conquista del destino che il cuore m'indica
Impressa in ogni lettera c'è una carica erotica
Che luce dagli occhi brillerà tutto ciò che tocca illumina
Sotto effetto di un soggetto senza tempo che non so
Dov'è situato dentro il mio cervello stupido
Canalizzo l'attenzione su un oggetto scomodo
Continuo la mia progressione a forza di errori apprenderò
Bipedi senza peli tatuati vogliono tutto subito
Credono di possedere ciò che hanno ma io ne dubito
La verità è sotto veli che nascondono l'essere attimo
Insieme alla visione distorta che ne ho quella di un battito
I più mi diranno come no siamo bestie che ragionano
Che fanno ciò che pensano che vanno dove vogliono
Senza interesse amano che parlano e camminano
Ma noi non siamo i padroni delle nostre decisioni
Siamo dei fantocci buoni solo a rompere i coglioni
Il nuovo millennio tira fuori gli strumenti digitali
Che diventano essenziali per le nostre belle mani
Con i culi sui divani via a proteste nazionali
Per paura di andare in volo di continuo tappiamo il genio
Anche quando il cielo è sereno l'orizzonte per noi è nero
Mi spaventa chi è sicuro e isolato e preso in giro
Sfodero la mia penna biro bevo un sorso e faccio un tiro
Strappo parole mordenti alle cose io ne osservo la varietà
Mi diverto a giocare e comunicare con la mia ambiguità
Spiriti contrapposti nella mia psiche ci sono yin e yang
Elimino i miei rimorsi perso nei sensi e nella mia identità
Non voglio i diritti d'autore, non è mia questa canzone
Io voglio i voleri di cuore, per risvegliare la tua emozione
Apro e chiudo gli occhi a pulsare è anche la palpebra
Scorre il sangue a fiotti ogni cellula elabora
Solidi lingotti nella membrana plasmatica
Coi neuroni cotti da filosofia spastica
Bipedi senza peli tatuati vogliono tutto subito
Credono di possedere ciò che hanno ma io ne dubito
La verità è sotto veli che nascondono l'essere attimo
Insieme alla visione distorta che ne ho quella di un battito