(N) Nero, nato nella notte, nocivo, non
Nego, no, nere note, negativo
(E) Eso-terico, ego-centrico
Eco emotivo eclissato dall'ego, è equo
(M) Mostro, morto, ma, marito della musica
Musa mutevole, maestosa, ma mi mutila
(O) Onirico oratore, ora oso osare
(S) Sognatore solitario, surreale
Diec'anni dedicati alla vendetta, come V
Rivoluzione con l'orchestra di Tchaikovsky
Mente aperta, passo dall'Ouverture 1812
A cronici, 2012
La maschera, dell'anonimato che ho marchiato, tatuato
Sull'avambraccio, mi ricorda del patto fatto
Sotto non c'è solo carne ma un'idea
Che crea, di fatto, la mia arte, la mia dea
Questo è solo l'inizio della mia epopea
Sui libri di storia studieranno, la Nemossea
Sento il fiato sul collo ad ogni passo, falso
E non so se sono pazzo o solo esausto
Mr. Nessuno come Claver
Scoperchio bare, trovandoci le pare, che hanno fame
Sto dentro un mare di catrame che sale
Il male come lame di un pugnale, glaciale
Ogni notte gioco con la morte a dadi, ma finisce sempre pari
Patti chiari, stiamo lontani
Porto versi macabri sui vostri teschi fragili
Sussurri che ti inquietano tra sogni labili, ah
L'abilità
Necessaria viene dalla volontà
Non ordinaria, di volare dall'Australia all'Italia
Per questa strofa, leggendaria
Senti questa e strisci a terra, Eingyi il servitore
La mia mente è la culla del caos, chi l'affronta muore
Vomita demoni che ti prendono a colpi di scure
E come i dark knight, ti strappo l'umanità a mani nude
Non sono un rapper, io faccio rap inconsueto
Non faccio il re, io sono il principe segreto
Abbandonato, appena nato
Ed ora che sono arrivato, libero i servi, ma potete tenervi
La corona, lo scettro e anche il trono
Ma è giunta l'ora, lo ammetto, voglio anche l'oro
Prova a fermarmi, e ti decapito sul podio
La sola corona che voglio è quella di alloro
E se ti chiedi dove ho fatto la gavetta
L'ho fatta sui palchi peggiori della scena, più cruenta
Quella metal, ma londinese, dove si finisce a bere
Con la testa aperta da una chiave inglese
Noi siamo la Chimera
Testa di leone, coda di serpente, capra sulla schiena
Tre teste, tre bestie, unite nella stessa veste
La nostra è la combinazione vincente
Se sei un gigante in questa merda, Polifemo
Io colpisco col mio flow e ti acceco
Potrai gridare aiuto ai tuoi compagni, ma indovina
Nessuno ti ha ingannato, ah! Con questa rima
Ma ora son tornato, nella mia isola, aspetta
Che mi prendo la vendetta, che mi spetta
Contro i Proci, fastidiosi come i sorci
Rompete i coglioni ed ora vi tenete i cocci
Rap Ulisse, l'unico che può piegare sto flow
Che colpisce con, frecce di dolore, oh
Benedicimi oh Atena, la ragione che mi guida qua
Benvenuti, questo è Itaca