Ho percorso quella strada
Che già un tempo avevo fatto
Ho percorso i miei ricordi
Silenzioso come un gatto
Camminando accanto al muro
Foglie secche ho calpestato
Sollevando quella polvere
Che ormai gli occhi hanno dimenticato
E ho cambiato in un sorriso
Quel mio velo di tristezza
Che da sempre è sul mio viso
Ho finito già il mio giro
Per avere un po' di soldi
E ho trovato il tempo di
Venire qui per salutarti
Vecchia casa dell'amore
Vecchia casa del dolore
Dove adesso quel lucchetto
Chiude un pezzo del mio cuore
Dove noi sentimmo il gelo
E la voce di quel pazzo
Che svegliava il nostro sonno
Torno indietro sulla strada
E cammino ad occhi bassi
E mi sento così solo
Da invidiare questi sassi
Di una strada che finisce
Dove inizia quella gente
Che ti incontra e ti sorride
Ma che non ti lascia niente
E mi vedo a quei semafori
Dentro agli occhi di chi supplica
Mi vedo in quelle mani
Ora mi saluta un raggio
Cade il sole sulla casa
Di via XXIV Maggio