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Velenosi Video (MV)




Performed By: Tyem
Language: Italian
Length: 3:23
Written by: Lorenzo Mossotto




Tyem - Velenosi Lyrics
Official




Pronto?
Mi senti?
Bro...
Non ti sento fra!
Ehi!
Tyem, Tyem, Tyem, Tyem
Non ho mai avuto nulla
Ciò che ho l'ho sudato
In quella testa cosa ti frulla
Non hai mai nulla in regalo
Come a porta vuota, tiri ma fai palo
Come quelle scarpe, ne volevo un paio
Ma poi ho pensato che non è importante
Ciò che ci circonda è troppo distante
Quindi circostante, come una costante
E non chiedo nulla senza le mie carte
Perché a volte sono un cartomante
Prevedo il futuro e resto in disparte
Ora ho fame voglio la mia fetta
E non mi interessa, sono anche di fretta
Però lavoro lento come avessi un contratto
E se mi rompo il cazzo, ti giuro lo strappo
No non voglio l'oro perché serve a un cazzo
Se non vali nulla per te non c'è spazio
E la sconfitta ha un sapore amaro
Ma la vittoria è sempre di chi è avaro
Mi hanno detto troppe volte di smetterla
Non mi sono mai arreso e no non lo farò
Ogni moneta che ho non voglio spenderla
Perché se poi rimango senza io non ruberò
Ciò che semini raccogli
Siamo sedici barboni
Seduti al tavolo del bar
Senza soldi come le star
Il futuro non lo temo perché so
Che tempo due anni e ce la farò
In tasca 3 grammi ma non venderò
Piscina di squali e ci nuoteró
Siamo velenosi come i serpenti
E siamo al comando, siamo sergenti
Ciò che fabbrichiamo tu non lo senti
Resta un segreto per dei decenni
Fogli troppo sparsi nei quaderni
Viscidi bastardi fanno i furbetti
Con gli sguardi spenti, spenti
Con gli sguardi spenti, spenti
Oh no
Con gli sguardi spenti
Volevamo il potere come fosse importante
Come se ci rendesse davvero felici
Ora ci giriamo e alziamo le spalle
Per andare forte usiamo la bici
Prendi coraggio e parti
Punti cardinali distanti
Con dei volti troppo stanchi
E con dei soldi rimasti
Rendi la vita meno seria
Come la fiamma di una candela
Come il sole rosso la sera
Come una suora che il sabato prega
Questa è la mia storia la mia vita
Faccio fatica per questa salita
Ma la mia ascesa come una discesa
Sarà rapida e sarà intensa
Il futuro non lo temo perché so
Che tempo due anni e ce la farò
In tasca 3 grammi ma non venderò
Piscina di squali e ci nuoteró
Siamo velenosi come i serpenti
E siamo al comando, siamo sergenti
Ciò che fabbrichiamo tu non lo senti
Resta un segreto per dei decenni
Fogli troppo sparsi nei quaderni
Viscidi bastardi fanno i furbetti
Con gli sguardi spenti, spenti
Con gli sguardi spenti, spenti
Siamo velenosi come i serpenti
E siamo al comando, siamo sergenti
Ciò che fabbrichiamo tu non lo senti
Resta un segreto per dei decenni
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Pronto?
Mi senti?
Bro...
Non ti sento fra!
Ehi!
Tyem, Tyem, Tyem, Tyem
Non ho mai avuto nulla
Ciò che ho l'ho sudato
In quella testa cosa ti frulla
Non hai mai nulla in regalo
Come a porta vuota, tiri ma fai palo
Come quelle scarpe, ne volevo un paio
Ma poi ho pensato che non è importante
Ciò che ci circonda è troppo distante
Quindi circostante, come una costante
E non chiedo nulla senza le mie carte
Perché a volte sono un cartomante
Prevedo il futuro e resto in disparte
Ora ho fame voglio la mia fetta
E non mi interessa, sono anche di fretta
Però lavoro lento come avessi un contratto
E se mi rompo il cazzo, ti giuro lo strappo
No non voglio l'oro perché serve a un cazzo
Se non vali nulla per te non c'è spazio
E la sconfitta ha un sapore amaro
Ma la vittoria è sempre di chi è avaro
Mi hanno detto troppe volte di smetterla
Non mi sono mai arreso e no non lo farò
Ogni moneta che ho non voglio spenderla
Perché se poi rimango senza io non ruberò
Ciò che semini raccogli
Siamo sedici barboni
Seduti al tavolo del bar
Senza soldi come le star
Il futuro non lo temo perché so
Che tempo due anni e ce la farò
In tasca 3 grammi ma non venderò
Piscina di squali e ci nuoteró
Siamo velenosi come i serpenti
E siamo al comando, siamo sergenti
Ciò che fabbrichiamo tu non lo senti
Resta un segreto per dei decenni
Fogli troppo sparsi nei quaderni
Viscidi bastardi fanno i furbetti
Con gli sguardi spenti, spenti
Con gli sguardi spenti, spenti
Oh no
Con gli sguardi spenti
Volevamo il potere come fosse importante
Come se ci rendesse davvero felici
Ora ci giriamo e alziamo le spalle
Per andare forte usiamo la bici
Prendi coraggio e parti
Punti cardinali distanti
Con dei volti troppo stanchi
E con dei soldi rimasti
Rendi la vita meno seria
Come la fiamma di una candela
Come il sole rosso la sera
Come una suora che il sabato prega
Questa è la mia storia la mia vita
Faccio fatica per questa salita
Ma la mia ascesa come una discesa
Sarà rapida e sarà intensa
Il futuro non lo temo perché so
Che tempo due anni e ce la farò
In tasca 3 grammi ma non venderò
Piscina di squali e ci nuoteró
Siamo velenosi come i serpenti
E siamo al comando, siamo sergenti
Ciò che fabbrichiamo tu non lo senti
Resta un segreto per dei decenni
Fogli troppo sparsi nei quaderni
Viscidi bastardi fanno i furbetti
Con gli sguardi spenti, spenti
Con gli sguardi spenti, spenti
Siamo velenosi come i serpenti
E siamo al comando, siamo sergenti
Ciò che fabbrichiamo tu non lo senti
Resta un segreto per dei decenni
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Lorenzo Mossotto
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid

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